Il Sacro Tronco è il Crocefisso ligneo custodito nell’antica Chiesa di San Francesco e nota anche come Santuario del Santo Tronco.
Si tratta di una reliquia sacra presente a Sassuolo dal XVI secolo.
Il suo ritrovamento in Turchia si deve a Marco Pio, andato all’assedio della città nemica, che poi preservò dal saccheggio in cambio del dono del Sacro Tronco. Secondo la tradizione egli l’avrebbe avuta in dono da una giovane infedele, figlia del Governatore, affinché preservasse la casa dal saccheggio.
Giunto in Italia nel 1450, il Crocefisso fu portato a Sassuolo nel 1500 dai Pio, divenuti signori della città. All’inizio custodito in una camera del castello, fu poi esposto in una Chiesa posta sull’attuale ingresso alla Peschiera e nel 1587 ufficialmente donato al popolo Sassolese.
L’anno dopo, lo stesso Marco III Pio istituì la Confraternita del SS Crocefisso, per custodirlo e garantirne nei secoli il perpetuarsi del culto.
La solenne processione del Giovedì Santo a Sassuolo (Modena) è nel segno della tradizione: ripristina il percorso effettuato dal Sacro Tronco dall’antichità e modificato solamente in epoca recente. I Sassolesi si ritrovano nel pomeriggio proprio nella chiesa di San Francesco, per rendere omaggio al Sacro Tronco con un corteo silenzioso e raccolto che li porta davanti all’altare della Chiesa, dove si trova esposto il Cristo sorretto e vigilato proprio dai membri della Confraternita del SS Crocefisso.